Buongiorno, oggi parlaremo di un romanzo che ho comprato circa due o tre anni fa ma che non ho mai iniziato a leggere, fino a quando, vuoi il momento giusto, la quarantena, la voglia di cambiare genere l’ho tirato fuori dalla libreria e non l’ho più lasciato fino a quando non sono giunta alla parola fine.
Cosa dire? Lo scoprirete tra poco, passiamo ai dettagli del romanzo.
Titolo: Le nostre anime di notte
Autore: Kent Haruf
Editore: NN Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Data uscita: 13 Febbraio 2017
Costo e-book: 8,99 €
Costo cartaceo: 16,15 €
Numero pagine: 134
TRAMA
È nella cittadina di Holt, Colorado, che un giorno Addie Moore rende una visita inaspettata al vicino di casa, Louis Waters. I due sono entrambi in là con gli anni, vedovi, e le loro giornate si sono svuotate di incombenze e occasioni. La proposta di Addie è scandalosa e diretta: vuoi passare le notti da me?Inizia così una storia di intimità, amicizia e amore, fatta di racconti sussurrati alla luce delle stelle e piccoli gesti di premura. Ma la comunità di Holt non accetta la relazione di Addie e Louis, che considera inspiegabile, ribelle e spregiudicata. E i due protagonisti si trovano a dover scegliere tra la propria libertà e il rimpianto.Dopo la Trilogia della Pianura, Le nostre anime di notte è il sigillo perfetto all’opera di Kent Haruf, uno dei più grandi interpreti della letteratura americana contemporanea.
OPINIONE
Il titolo suggestivo, così delicato e profondo mi ha attratto verso questa storia che forse non avrei mai letto. La trama parla chiaramente di una coppia di anziani signori e questo potrebbe dissuadere parecchi lettori nell’acquisto ma in realtà questo testo è un piccolo gioiello delicato che merita attenzioni.
Addie Moore è sola da tanti anni, un figlio e un nipote lontano e la notte non riesce più a dormire, perchéle notti passate in solitudine solo le più difficili da superare.
Louis è il suo vicino di casa e coetaneo, seppur abitano vicini non si sono mai scambiati delle cortesie e quando Addie bussa alla sua porta e gli propone di passare le notti da lei in amicizia lui resta spiazzato.
Ma in fondo cos’hanno da perdere? Vivono da soli, hanno un’età dove qualsiasi sentimento è riputato superfluo ma è davvero così? Davvero è l’età a decidere se ci si può o meno innamorare? Se si possa o no andare in campeggio, o vivere di emozioni come quando si era giovani?
La risposta è NO, le emozoni non hanno età e questo romanzo delicato e profondo lo dimostra appieno.
L’amicizia tra Addie e Louis è una ragione per superare le notti insieme, per tenersi la mano e vivere quel tempo che rimane senza rimpianti e senza paura, sono l’uno l’àncora dell’altro e non è un caso se lentamente il raccontarsi, il diventare amici e complici fiorisca in un amore delicato e di una purezza commovente.
Questo romanzo mi ha commossa e fatta arrabbiare, mette in evidenza quanto i genitori si possano sacrificare anche quando i proprio figli prendono le proprie strade e quanto si possa essere insensibili ai bisogno altrui mettendo davanti una morale frivola e povera di argomentazioni.
La storia di amicizia, perché è soprattutto di questo che ci parla il libro, tra Addie e Louis diventa il pettegolezzo di Holt e dei loro figli, ma quando un sentimento è forte e vero neanche la distanza o le scelte riesce a spezzarlo.
Un romanzo delicato, puro e scritto in maniera diretta forse proprio a causa del tempo che era rimasto all’autore da vivere, ma che sa mettere a nudo tutti i punti salienti dell’animo umano da quello più dolce a quello più spietato ed egoistico.
Da leggere assolutamente.
Sto parlando di attraversare la notte insieme. E di starsene al caldo nel letto, come buoni amici. Starsene a letto insieme, e tu ti fermi a dormire. Le notti sono la cosa peggiore non trovi?
DISPONIBILE SU

