Carissimi Viaggiatori,
oggi sulle nostre pagine ospitiamo il review tour de “Il gioco delle colpe” di Antonella Maggio. Imperdibile per tutte le appassionate di Forbidden Romance.

Titolo: Il gioco delle colpe
Autore: Antonella Maggio
Casa Editrice: More Stories (15 Gennaio 2021)
Genere: Romanzo rosa
Numero pagine: 240
E-book costo: 2,99 € (Gratis con Kindleunlimited)
Copertina flessibile costo: 12,99 €

Lui ha due occhi chiari come il cielo terso, l’anima nera come l’inchiostro dei suoi tatuaggi e del passato che, dopo anni, continua a tormentarlo.
Lei ha vent’anni e non ha mai avuto un fidanzato per colpa del Capitano Bradley, suo padre; frequentare l’università a Chicago è il primo passo per la libertà, il secondo è innamorarsi di un tipo pericoloso che la sua famiglia non approverebbe mai e che, a sua insaputa, conosce fin troppo bene.
Uno stage in un salone di tatuaggi, l’attrazione e i baci, una sola regola da rispettare: niente sentimenti e legami.
E se a tutto ciò si aggiungessero segreti famigliari inconfessabili?
Le opzioni sono due: sperare che il tempo e i chilometri di distanza possano fermare il destino, oppure continuare a giocare a un gioco in cui vince solo chi depone le armi.


Antonella Maggio vive in Puglia. Adora i bambini, gli animali, preparare dolci, leggere e scrivere, predilige il genere rosa e le storie con tematiche forti. Ha esordito con il suo primo romanzo nel 2015, raggiungendo subito migliaia di lettori e la vetta della classifica di Amazon. Scrive spesso a quattro mani con un’altra autrice e ha pubblicato diversi romanzi.

Adoro i libri di Antonella Maggio, mi ha conquistato anni fa con il suo modo di scrivere, di trascinarti dentro il romanzo e riempirti di emozioni non solo attraverso le parole che si scambiano i personaggi, ma anche di emozioni fatte di piccoli gesti che sanno trasmettere.
Persino una roccia, a lungo andare, subisce l’effetto dell’acqua e soccombe, figuriamoci un essere umano. Figuriamoci un cuore.
Il gioco delle colpe mi ha conquistato fin dalle prime righe. È stato meraviglioso rituffarsi di nuovo nella scrittura dell’autrice e riscoprire con gli occhi di questi nuovi protagonisti qualche vecchio personaggio che ho tanto amato. Non voglio fare spoiler ma chi segue l’autrice e come me è grande appassionata delle sue storie, leggendo bene la trama può cogliere qualche spunto veramente interessante.
Il libro inizia con un prologo che è un pugno nello stomaco, un concentrato di emozioni dolorose che fa male ma permette immediatamente di inquadrare la situazione psicologica del nostro Jake e comprendere meglio i casini che combinerà… Vi garantisco che saranno tanti perché non riuscirà a non cadere in contraddizione con se stesso e con le sue primarie intenzioni.
Alexia e Jake sono due personaggi che mi sono entrati fin da subito nel cuore per motivi diversi. Jake perché si mostra in un modo, o meglio si vuole mostrare per forza in un modo, un po’ come un cattivo ragazzo che non pensa al futuro e a mettere la testa a posto, ma poi fa tutto il contrario di tutto, mostrando quanto sia semplicemente umano nel suo cadere in contraddizioni palesi e nel rovinare tutto. Quindi di lui ho amato proprio che l’autrice lo ha dipinto in maniera molto realistica.
«Comunque non cambia ciò che penso. Quando c’è lei hai la faccia che fa tuo padre quando guarda tua madre». «Cioè?». «Ogni donna vorrebbe essere guardata come fa il sexy poliziotto di International Falls quando guarda sua moglie» spiega, sognante.
Mentre Alexia è una ragazza incastrata nel controllo soffocante dei genitori, oserei dire maniacale, ma al tempo stesso è un vulcano di energia e di soluzioni intrepide che in qualche modo le stanno permettendo di cominciare a rimboccarsi le maniche e a vivere finalmente la sua vita. Per quanto la incastrino e la controllino riesce comunque a ribaltare le situazioni a suo favore. È un’eroina a tratti avventata ma si capisce che il tutto è dettato dalla smania di vivere queste emozioni che la famiglia le ha sempre soffocato.
Un romanzo pieno di emozioni, di passione bruciante, di sipari divertenti che vi strapperanno qualche sorriso, ma non mancheranno casini, dolore e disperazione… altrimenti che forbidden sarebbe?
Leggendo mi sono innamorata di una marea di personaggi e non vi nascondo che vorrei leggere ancora di loro e di queste pazze famiglie che tanto so non riusciranno mai a stare ai margini ma riusciranno a mettere bocca nella vita dei loro figli, sempre e comunque.
Romanzo promosso a pieni voti, non vi resta che immergervi nella lettura e lasciarvi catturare da tutto il fascino che le parole di Antonella Maggio sanno regalare.


